Davide | Articoli | 08/10/2011 | PDF

Riccardi: da Maggio biglietteria FS aperta a Gemona

Gemona del Friuli, 29 mar - Con il prossimo mese di maggio sarà riaperta la biglietteria alla stazione ferroviaria di Gemona. Lo ha dichiarato oggi l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi nel corso dell'incontro nella sede della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale, dedicato in particolare alle prospettive prossime del servizio ferroviario nell'Alto Friuli e nel Tarvisiano.

Riunione alla quale sono intervenuti il presidente della Commissione paritetica Giovanni Collino, i rappresentanti dei Comuni di Artegna, Forgaria, Gemona, Pontebba e Tarvisio, il vicepresidente della Provincia di Udine Fabio Marchetti, i consiglieri regionali Franco Baritussio, Luigi Cacitti e Sandro Della Mea, i responsabili di Trenitalia FVG e SAF Autoservizi, nonché alcuni delegati del Comitato pendolari della linea Gemona-Udine.

L'assessore Riccardi, che ha ricordato nell'occasione il "valore" del contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, "un contratto vero, con verifiche periodiche e previsione di penali, con reciproci impegni, anche finanziari, per aumentare la qualità del servizio FS in Friuli Venezia Giulia", ha così confermato che la biglietteria di Gemona, chiusa nel maggio 2009, sarà nuovamente attiva ed in grado di affiancare due nuove emettitrici automatiche di nuova generazione, per biglietti del trasporto regionale e (in via di allestimento) per l'emissione di biglietti per viaggi nazionali.

Riccardi ha altresì annunciato che dal dicembre del prossimo anno, attraverso il progetto Ue "MiCoTra" sviluppato tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia, con la collaborazione delle Ferrovie austriache OBB e della società Ferrovie Udine-Cividale, partiranno le prime due "coppie" di treni, cioè 4 convogli al giorno, tra Udine e Villaco.

Saranno quindi rivisti, come richiesto dai Comitati dei pendolari, gli scaglioni chilometrici di riferimento per le tariffe, uniformando quelli dei servizi bus a quelli del sistema ferroviario, mentre (su espressa richiesta della Regione) verrà ridotto ad un periodo di 5 settimane, rispetto ai 3 mesi del 2009, la chiusura per manutenzione della linea Gemona-Sacile.

Il presidente della "Paritetica", Giovanni Collino, ha quindi sottolineato come la Commissione, in accordo con il presidente della Regione Renzo Tondo e l'intera Giunta del Friuli Venezia Giulia intende "rinegoziare a 360 gradi" tutti i rapporti tra Stato e Regione, in particolare per quanto riguarda i problemi della fiscalità ed i temi infrastrutturali.

Su quest'ultimo capitolo, ha evidenziato Collino, particolare interesse riveste il patrimonio immobiliare FS presente in regione: "vogliamo prima di tutto - ha affermato il presidente della Commissione - fare un serio censimento dei beni e del loro valore finanziario", dialogando quindi con le Autonomie locali per valutare gli immobili realmente utili alle comunità locali. (ARC/RM)