(ANSA) - TRIESTE, 31 MAR - Per l'europarlamentare Debora Serracchiani (Pd), membro della commissione Trasporti e Turismo, é "insostenibile questa prassi per cui il territorio è sempre l'ultimo a sapere delle scelte che vengono fatte da Stato e Regione". "Voglio credere - ha detto riferendosi alla 'linea alta' fra Italia e Slovenia per il tracciato del Corridoio V - che il sistema cambierà radicalmente quando si andrà a decidere sul campo".
"Resta perciò inteso - ha affermato Serracchiani - che attendiamo di vedere le carte con i dettagli, incluse le linee di collegamento previste per il porto di Trieste, e il loro relativo impatto". Serracchiani ha ricordato che la 'linea alta' era una soluzione auspicata anche dal Pd "per la maggiore sostenibilità ambientale" e che "finora tutto è bloccato relativamente al tracciato tra Venezia e Trieste", per cui ha auspicato che, "oltre che con la Slovenia, siano in corso trattative anche con il Veneto". "Dato che l'assessore regionale Riccardo Riccardi riconosce la necessità di migliorare la funzionalità dei nodi ferroviari - ha concluso - vorrei sapere anche se la Regione intende investire risorse proprie negli indispensabili collegamenti ferroviari, che già ora sono al limite della saturazione e senza i quali è vano parlare di grandi progettazioni o superporti".
