Giovanni | Articoli | 12/12/2009 | PDF

Tav: Serracchiani, Veneto immobile per campagna elettorale

(ANSA) - TRIESTE, 11 DIC - La Regione Veneto "é immobile" sulle scelte per il tracciato della Tav da Venezia a Trieste, a causa della prossima campagna elettorale: lo ha detto in serata, a Trieste, l'europarlamentare del Pd Debora Serracchiani. "La politica - ha detto parlando a un convegno del Pd sulle infrastrutture - sta dimostrando debolezza: in Veneto si vota tra poco e nessuno intende dire quale sarà il tracciato, per non perdere consenso".

In Friuli Venezia Giulia, invece, secondo Serracchiani, "ci dovrebbe essere più massa critica", mentre anche sulla tratta tra Trieste e Divaccia (Slovenia) "Italia e Slovenia non si parlano". Il Friuli Venezia Giulia "non ha la possibilità di incidere" nelle decisioni a livello nazionale, "tutte le decisioni si fanno sul Veneto": lo ha detto in serata, a Trieste, l'europarlamentare e segretario regionale del Pd, Debora Serracchiani. "In Veneto - ha spiegato l'europarlamentare, a margine di un convegno del Pd sulle infrastrutture - si fermano i treni, ma anche i fondi, e persino l'Euroregione nasce a Venezia". Il problema, secondo Serracchiani, non è nei numeri, "ma nel peso specifico, perché i numeri erano gli stessi anche quando il presidente della Regione era Riccardo Illy". Serracchiani ha parlato di "forte grido d'allarme", criticando l'azione della Giunta regionale e, in particolare, l' intervento per i collegamenti ferroviari, "in cui la Regione - secondo l'europarlamentare - va oltre quello che dovrebbe essere il suo ruolo". (ANSA).