Mirco | Articoli | 04/11/2012 | PDF

Mestre-Adria: lavori e novità da novembre

Sistemi Territoriali Spa è la società interamente posseduta dalla Regione del Veneto (direttamente per il 99,83% delle quote e indirettamente, mediante Ferrovie Venete Srl, per il rimanente 0,17%) che gestisce sia l'infrastruttura che il servizio ferroviario sulla linea Mestre-Adria. In questi giorni ci sono sostanziali novità che la riguardano.

Innanzitutto, in queste due prime settimane di novembre, si svolgeranno importanti lavori di potenziamento all'infrastruttura nella tratta Mestre-Mira Buse. Già elettrificata all'inizio del 2010, questa tratta ora vedrà l'attivazione di nuovi apparati tecnologici: verrà attivato un nuovo sistema di segnalamento e distanziamento dei treni, ovvero il Blocco Elettrico Conta-assi, e verrà realizzato un nuovo passaggio a livello automatizzato in via Ramo Grapputo a Catene di Marghera, presso il km 23+745 della linea, fra Mestre e Porta Ovest. Per l'esecuzione dei lavori, la circolazione ferroviaria è stata completamente sospesa fra Mestre e Mira Buse sabato 3 e domenica 4 novembre, in concomitanza con i giorni di minor afflusso di passeggeri. In sostituzione di quasi tutti i treni soppressi, sono stati istituiti degli autobus sostitutivi fra le due stazioni, con fermata intermedia nei pressi della stazione di Oriago. Nella settimana successiva, fra lunedì 5 e sabato 10 novembre, verranno invece soppressi e non autosostituiti tutti i treni che nel pomeriggio fanno la spola proprio fra Mestre e Mira Buse, ovvero quelli effettuati con materiale elettrico, gli ETR.340 "Flirt", primo e finora unico abbozzo del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR). Il Presidente di Sistemi Territoriali, Michele Gambato afferma: "Capiamo i disagi dovuti ai lavori, ma l'attivazione di queste nuove tecnologie servirà a migliorare il servizio modernizzandolo".

Modernizzazione che non si ferma all'infrastruttura, ma che interessa anche i treni. Infatti, è stato annunciato l'arrivo presso il deposito di Piove di Sacco dei primi tre dei ventiquattro convogli Stadler, il cui ordine è stato firmato a dicembre 2010. Dopo i collaudi tecnici e la formazione del personale, questi treni hanno ricevuto il via libera da parte dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSF) andando a sostituire i convogli più vecchi. DI conseguenza, il servizio non verrà incrementato nell'immediato, in attesa dell'arrivo di tutti gli altri mezzi che dovrebbero essere prodotti al ritmo di due al mese fino all'estate del prossimo anno.

Nel frattempo, a partire da lunedì 5 novembre, a seguito dell'entrata in servizio dei nuovi treni, l'orario della tratta Mestre-Adria, subirà lievi aggiustamenti: la traccia di alcuni treni verrà lievemente traslata, fino a un massimo di cinque minuti con una generale velocizzazione dei tempi di percorrenza fra i due capolinea.