Davide | Articoli | 05/02/2013 | PDF

Veneto, in servizio due nuovi Stadler

PIOVE DI SACCO (VE) – Sono da poco entrati in servizio per Sistemi Territoriali due nuovi convogli diesel da 450 posti; alla presentazione ufficiale c'eravamo anche noi...

Mercoledi 12 dicembre 2012, una calda giornata di sole dopo alcuni giorni di neve e gelo: l'automotrice ATR 126.002 compie la sua prima uscita pubblica in stazione a Piove di Sacco, dove Sistemi Territoriali ha il suo deposito. L'assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture ha fatto da "padrino" del nuovo convoglio davanti alla stampa.

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Il treno ATR 126.002 ed il gemello 126.001 appartengono al modello GTW 4/12 (4 assi motori su 12 totali) a 4 casse; materiali simili sono già in servizio sulla linea Mestre-Adria con la classificazione di ATR 120. Di seguito un veloce riepilogo delle caratteristiche: velocità massima 140 km/h, capienza fino a 450 persone, una carrozza pienamente accessibile ai viaggiatori disabili.

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Gli interni, come da tradizione Stadler, sono caratterizzati da ampie superfici luminose, sedili sospesi che aumentano lo spazio per i bagagli e facilitano la pulizia, e prese di corrente al posto. Tutti gli ambienti possono essere videosorvegliati dalla cabina di guida, mentre una serie di schermi nei vestiboli è predisposta per fornire informazioni sul viaggio. I diversi moduli che compongono il convoglio sono accoppiati tramite gancio automatico, così da facilitare le operazioni di separazione.

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I due nuovi ATR sono i primi convogli in consegna su un lotto di 24 nuovi treni, la cui consegna dovrebbe ultimarsi entro fine 2013. Gli altri 22 treni in costruzione si dividono in due mezzi diesel-elettrici (da 450 e 190 posti) e venti mezzi elettrici (16 da 4 casse per 450 posti e 4 da 6 casse per 750 posti). Per maggiori dettagli si veda il nostro dossier sui nuovi Stadler.

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La presentazione è stata l'occasione per fare qualche domanda all'assessore Chisso riguardo l'impiego dei nuovi mezzi. Giusto pochi giorni prima Legambiente aveva bollato la tratta Mestre-Padova come la quarta peggiore linea d'Italia, e proprio su questa linea l'assessore ha dichiarato che "da Giugno dovrebbe cominciare a vedersi qualche cambiamento". Dovremo quindi aspettare l'introduzione dell'orario estivo per avere le prime non meglio specificate novità, nella speranza che sia previsto qualche intervento coerente e strutturato, non una coppia di corse in orario casuale come gli ormai fallimentari Mestre - Mira Buse.

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Giustificata soddisfazione per l'Assessore Chisso alla presentazione dei nuovi convogli, ma c'è ancora tanto lavoro da fare... (12/12/2012, foto F. Gitto)

Con l'entrata in servizio dei due ATR 126 lungo la linea Mestre - Adria a gestione regionale si inizia a vedere qualche effetto degli investimenti finora effettuati.
Una politica accorta probabilmente avrebbe iniziato aumentando le corse del Contratto con Trenitalia, poi avrebbe acquistato nuovi treni da gestire in proprio, e infine avrebbe rinnovato le stazioni mano a mano che vedevano crescere il numero dei passeggeri.
Al contrario, la Regione Veneto ha preferito iniziare rialzando i marciapiedi e costruendo i sottopassaggi; adesso iniziano ad arrivare convogli nuovi, ma percorrono solo la Mestre-Adria. Il resto del Veneto ancora aspetta l'inserimento di corse regolari e veloci, e con coincidenze nei nodi.

[ La redazione ringrazia il personale di Sistemi Territoriali per la disponibilità dimostrata durante l'esposizione del treno ]