Davide | Articoli | 28/12/2009 | PDF

VERSO NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO VENETO – TRENITALIA. CHISSO: ECCO LE LINEE GUI

Comunicato stampa n° 2431 del 28/12/2009

L'assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso ha firmato le Linee Guida per la stipula del contratto a catalogo dei servizi ferroviari di interesse regionale e locale. Per Trenitalia s.p.a. il documento è stato sottoscritto dal responsabile nazionale del trasporto regionale Giancarlo Laguzzi.

"Abbiamo fatto di necessità virtù utilizzando Trenitalia, l'attuale gestore, mettendo tuttavia paletti precisi a favore degli utenti – ha ribadito Chisso – tutelati in qualche modo anche dalla clausola, contenuta nel Protocollo firmato a settembre dal presidente Giancarlo Galan con Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, che impegna Trenitalia ad adeguare il contratto con il Veneto alle soluzioni più convenienti, qualora la s.p.a. sottoscrivesse contratti di servizio con altre Regioni con soluzioni oggettivamente migliorative".
"Abbiamo accettato di utilizzare lo stesso gestore attuale – ha detto ancora Chisso – anzitutto perché questo ci consente di usufruire dei fondi statali aggiuntivi per il trasporto regionale. Si tratta presumibilmente di oltre 31 milioni di euro per il Veneto, fruibili però solo utilizzando come gestore la società ferroviaria nazionale, senza gara. Va anche detto che, in questa fase, non abbiamo alcuna certezza rispetto ad altri potenziali gestori, con i quali i invece facilmente ipotizzabile l'apertura di un contenzioso non facile e non breve per l'utilizzo delle "tracce" vecchie e nuove, delle quali abbiamo invece bisogno per attivare il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale. Proprio il SFMR, che comincerà a partire nei primi mesi del 2010, e la previsione della nascita della società mista Regione – Trenitalia, rappresenteranno la risposta alla gran parte dei problemi che oggi molti dei nostri pendolari si trovano ad affrontare, con un servizio di Trenitalia che non segue una logica di cadenzamento e di collegamento di tipo metropolitano".
"Le Linee Guida sono propedeutiche al rinnovo del contratto di servizio vero e proprio – ha ribadito Chisso – del quale indicano i punti cardine dal punto di vista economico, quantitativo e qualitativo. In questo contesto, peraltro, noi mettiamo sul piatto 23 nuovi convogli acquistati tramite la controllata Sistemi Territoriali, cui si aggiungeranno 139 milioni di investimenti in nuovo materiale rotabile da parte della stessa Trenitalia. Ma nella partita entrano anche interventi strutturali di Rete Ferroviaria Italiana per una trentina di milioni, in particolare la realizzazione delle cosiddette "corsie di sorpasso", finalizzate a diminuire i tempi di percorrenza e le interferenze fra treni locali e a lunga percorrenza. Ci sono poi l'impegno alla progressiva attivazione del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale e la cessione in uso alle amministrazioni locali degli edifici ferroviari oggi impresenziati e di fatto abbandonati. A questi si aggiungono due impegni fondamentali contenuti nel Protocollo Galan – Moretti: la creazione entro il prossimo giugno di una società mista per il trasporto ferroviario delle merci ed entro la fine del 2010 di una società mista per il trasporto passeggeri".

I CONTENUTI DELLE LINEE GUIDA
Il nuovo contratto di servizio relativo al Lotto 1 avrà durata di sei anni dall'1 gennaio 2009 e potrà essere rinnovato per ulteriori sei anni. Il corrispettivo per il lotto 1 anno 2009, sulla base del catalogo dei servizi di Trenitalia, è fissato in 44,11 milioni di euro al netto di IVA (prezzo lordo a catalogo 55,02 meno introiti da tariffa per 10,91 milioni di euro). Tale corrispettivo verrà annualmente aggiornato, a partire dall'1 gennaio 2010, secondo il tasso di inflazione programmato dal DPEF. Il costo complessivo di ogni singolo servizio, a parità di servizio e fermate, è valutato sulla base dei tempi di percorrenza che non tengono conto degli allungamenti conseguenti il cambio orario 2008/09. Qualora Trenitalia dovesse utilizzare materiale rotabile direttamente finanziato o cofinanziato dalla Regione il costo del servizio verrà decurtato.
Sono previsti anche i percorsi per l'adeguamento della produzione e l'adeguamento economico del contratto negli anni 2009 – 2011 e la confluenza del Lotto 2 nel contratto del Lotto 1dall'1 gennaio 2012. All'atto della confluenza il prezzo netto del Lotto 2, sulla base del catalogo dei servizi di Trenitalia, è fissato in 112,13 milioni di euro (valore 2009; prezzo lordo a catalogo 185,08 meno introiti da tariffa per 72,95 milioni di euro) da aggiornare per gli anni 2010-2012 secondo il tasso di inflazione programmato. Dopo il primo triennio di applicazione (scadenza 31 dicembre 2011), è stata prevista una fase di verifica per la corretta programmazione dei servizi, in funzione delle risorse finanziarie disponibili che deriveranno dalla compartecipazione all'accisa sul gasolio.
Le linee guida prevedono poi i criteri qualitativi (percentuale minima di puntualità entro i 5 e i 15 minuti nelle ore di punta e di morbida; pulizia ed efficienza del materiale rotabile; composizione e affollamento dei convogli; quantità dei posti offerti; tempo massimo di percorrenza in piedi della clientela; guasti e anomalie) e l'impegno a definire obiettivi di pulizia in ambito di stazione; di informazione all'utenza; di manutenzione straordinaria; di miglioramento della distribuzione dei punti vendita. Per la valutazione dei servizi ferroviari e il loro miglioramento la Regione, in collaborazione o contraddittorio con Trenitalia, si avvarrà del contributo dell'utenza ed in particolare di quella pendolare. Il documento prevede pure le penali per le inadempienze e per il mancato rispetto della consegna del materiale rotabile; l'entità delle singole sanzioni; le clausole rispetto ad eventuali interruzioni del servizio o soppressione di treni; le garanzia e in caso di sciopero.
Sono infine previsti la flessibilità dell'offerta commerciale annuale; gli investimenti e partite pregresse (gratuità forse dell'ordine, mancato adeguamento tariffario 2008, mancata messa in circolazione del materiale rotabile previsto dal contratto Lotto 2 ecc.); i rapporti con RFI gestore dell'Infrastruttura; lo scambio di informazioni e dati; l'affidamento alla società Sistemi Territoriali, nelle more della costituzione della società mista, della gestione diretta di ulteriori servizi, determinati in rapporto alla maggiore produzione SFMR che verrà attivata sulla rete RFI o alla produzione resa possibile dal nuovo materiale rotabile elettrico che la Regione del Veneto metterà a disposizione di Trenitalia direttamente o tramite la società controllata Sistemi Territoriali. In via indicativa tali servizi di trasporto possono essere ricompresi preferibilmente nell'ambito delle linee non elettrificate e comunque sulle seguenti tratte: proseguimento su Venezia Santa Lucia dei servizi dell'Adria – Mestre; Verona – Isola della Scala – Legnago – Rovigo; Vicenza – Schio; Mantova – Monselice; Padova – Camposampiero – Bassano; Treviso – Montebelluna; Padova/Treviso – Montebelluna – Calalzo. A Sistemi Territoriali potranno inoltre essere assegnati i servizi di manovra nelle stazioni di Padova e Treviso.

(AVN) – Venezia, 28 dicembre 2009