A neanche due mesi da un guasto in linea con relativi disservizi sulla Mestre - Portogruaro, l'episodio si ripete. Stavolta non è un merci ma un treno regionale a piantarsi in stazione a Gaggio; fortunatamente per i viaggiatori la gestione dell'emergenza è stata decisamente migliore...
Solo un paio di mesi fa, il 20 febbraio 2010, ci siamo occupati di un grave disservizio occorso sulla tratta Venezia Mestre - Quarto d'Altino: guasto in linea, annunci sbagliati, ritardi non comunicati, e soprattutto un capotreno che lascia a terra i viaggiatori in attesa. È seguito un reclamo a cui Trenitalia ha dato risposta fornendo la propria versione dei fatti.
Sabato 17 aprile 2010 è accaduto un episodio analogo sulla medesima tratta e questa volta siamo stati testimoni di come l'emergenza sia stata affrontata in maniera totalmente diversa, soprattutto dal punto di vista dell'assistenza ai passeggeri. Ecco la cronaca...
Il treno regionale 2861 Venezia - Trieste, trainato dal locomotore E464.264, giunto alla fermata di Gaggio Porta Est verso le 15.30 chiede riserva, termine che indica la richiesta di soccorso. Purtroppo subito dietro si trova già un treno merci che rimane bloccato e impedisce l'invio di una macchina in spinta da Venezia Mestre: l'unica soluzione è far sfilare sul binario di destra il merci successivo che giunto a Quarto d'Altino viene stazionato sul secondo binario. Il suo locomotore (E.652.081) viene sganciato e attorno alle 17.45 parte isolato sul binario interrotto per recuperare il mezzo in avaria, riportandolo a Quarto d'Altino alle ore 18.50.
Nel frattempo tutti i treni procedono sul binario rimasto, accumulando un ritardo mai superiore ai 20 minuti. Percorrendo la tratta da Venezia Mestre a Quarto d'Altino nelle due fermate intermedie di Venezia Carpenedo e Gaggio Porta Est, il nostro occhio attento cade su i monitor che correttamente indicano il ritardo e, soprattutto, la variazione di binario. I viaggiatori sono sul marciapiede corretto, e di fronte a qualche comprensibile titubanza, il capotreno li informa con sicurezza della corretta destinazione del treno. Solo giunti a Quarto d'Altino troviamo i monitor esterni che non sono stati aggiornati, mentre il monitor nella sala d'attesa lo è; tuttavia il personale in servizio in stazione provvede mediante gli altoparlanti ad annunciare le eventuali variazioni di binario e a comunicare i ritardi.
Insomma, sembra che malgrado il guasto, i disagi sono stati minimi e soprattutto si è provveduto ad informare tempestivamente i viaggiatori della criticità: questa volta i passeggeri non sono stati lasciati a piedi in attesa di un treno con decine di minuti di ritardo.
Alle 18.50 la circolazione dei treni fra Venezia Mestre e Quarto d'Altino è tornata regolare, senza aver subito grosse perturbazioni.
Questa volta possiamo ringraziare tutto il personale in servizio quel giorno, che con cordialità ha collaborato fornendo informazioni puntuali su quanto stesse accadendo.
