Davide | Articoli | 26/09/2010 | PDF

Settimana di chiarimenti per la Regione Veneto

VENEZIA - Una settimana di domande e risposte per l'assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso che lunedi 20 settembre ha incontrato i sindacati del settore ferroviario, per poi presenziare mercoledi 22 ad una nuova audizione della Commissione Regionale Trasporti.

Argomenti dei due incontri erano, ovviamente, le tematiche del trasporto pubblico su ferro, dal contratto per i nuovi treni (di cui non si avevano più notizie) alla firma del nuovo contratto di servizio. Gli importanti aggiornamenti sulla questione "multe a bordo treno", pure all'ordine del giorno, così come altre questioni specifiche, saranno analizzati nei prossimi articoli.

Ecco, in sintesi, le risposte della Regione Veneto, suddivise per tema.

Finanziamento al Trasporto Pubblico Locale

Di fronte alle perplessità dei sindacati sul futuro del settore, sia in termini di occupazione che come servizi al territorio, l'assessore ha dichiarato che "Quello del Trasporto Pubblico Locale è un settore importantissimo che va semmai rafforzato. Gli ulteriori vincoli del bilancio regionale e le minori risorse, che potremo quantificare con precisione solo dopo tutti i passaggi formali previsti, dovranno tradursi nell'eliminazione di diseconomie, ma in ogni caso non in una riduzione del servizio o dei posti di lavoro". Insomma, è ancora presto per tirare le somme, ci sarà attenzione ma qualcosa potrebbe comunque saltare: "E' prematura una quantificazione delle minori disponibilità nel prossimo bilancio – ha ribadito Chisso – ma se necessario useremo il bisturi in maniera molto mirata, evitando di toccare servizi minimi e posti di lavoro. In ogni caso ci rivedremo prima dell'adozione del documento".

SFMR

Ancora nel novembre scorso (2009) avevamo dato notizia dell'aggiudicazione a Stadler Rail della gara per la fornitura a Sistemi territoriali SpA di 23 nuovi treni per l'avvio del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (vedi FNE news del 30/11/09). Da allora non si è più saputo nulla, tanto da far pensare ad un tacito annullamento dovuto a carenza di fondi. Invece pare che la procedura di aggiudicazione sia stata bloccata da un ricorso al TAR della ditta soccombente (e quando mai una ditta soccombente non fa ricorso al TAR?) e la Regione non ha potuto fare altro che congelare la pratica. Quando il TAR si pronuncerà, si darà corso al contratto di fornitura. Nel frattempo avanzano i lavori nelle stazioni di Maerne (altri 4 mesi), via Olimpia, e nel nodo della Gazzera. Ma per avere più corse in orario ci vorrà tempo; come minimo, quello richiesto dalla costruzione dei treni, ovvero almeno 18-24 mesi a partire dall'assegnazione definitiva. Non prima del 2012, quindi; ed anche allora, con solo uno o due treni consegnati, sarà solo un assaggio.

Contratto di servizio Regione – Trenitalia SpA

Il Contratto di Servizio, valido per 6 anni e rinnovabile quasi automaticamente per altri 6 (formula detta "6+6"), è da considerarsi concluso e prossimo alla firma. Anzi, l'assessore lo definisce "ormai firmato, con un dovuto solo da errori materiali negli allegati". Quando sarà davvero firmato, cercheremo di pubblicarne e commentarne i dettagli.

Società Regionali merci e passeggeri

Nel contesto di un coinvolgimento sempre più diretto delle Regioni (non solo il Veneto) nel trasporto su rotaia, erano state annunciate due nuove società "miste" FS/Regione, una per i treni regionali e l'altra per le merci, figlie di una qualche fusione fra Sistemi Territoriali e Trenitalia. La definizione della società per le merci era attesa per il giugno scorso, ma non c'erano stati aggiornamenti; apprendiamo che la procedura è ancora in corso e sarà oggetto di ulteriori incontri nelle prossime settimane, mentre i tempi si prospettano decisamente più lunghi per la società passeggeri.
Per la cronaca, in Lombardia l'analogo processo sta già avvenendo, con la fusione di Trenitalia Lombardia e LeNORD nella nuova società "TLN - Trenitalia LeNORD", mentre nella altre regioni a statuto ordinario per il momento ci sono stati solo alcuni annunci.

Indirizzi generali e gare per il TPL

Nessuna novità, e non è una sorpresa, nel programma politico della Giunta Regionale, con l'assessore Chisso riconfermato al suo terzo mandato consecutivo. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale su gomma, che secondo l'SFMR dovrebbe essere integrato con quello su ferro (e invece sembra che non lo sarà, vedi FNE News del 18/08/10), le gare dovrebbero partire entro fine anno su base provinciale, con bandi in via di definizione. La frammentazione però sembra rappresentare un problema per la Giunta: "Ciò che verrà messo in gara – ha spiegato Chisso – è esattamente il medesimo servizio che era stato predisposto quando si pensava ad una gara unica, la quale a sua volta era già improntata su scala provinciale, in quanto la legge individua gli enti locali come riferimenti".

A seguito degli incontri i sindacati sono apparsi moderatamente soddisfatti i sindacati. Effettivamente notiamo che sono state date risposte importanti ma non definitive; firme, bandi, assegnazioni, non c'è ancora niente di sicuro, anche se le dichiarazioni vanno nella giusta direzione. Staremo a vedere, senza dubbio sarà un autunno interessante.

(fonti: Agenzia Veneto Notizie e FILT-CGIL)